

Antonio ha 55 anni.
Pochi giorni prima di Natale, durante uno sforzo al lavoro, sente un fortissimo dolore retroscapolare e perde rapidamente forza agli arti inferiori.
Effettua subito una risonanza magnetica all’ospedale di Barletta dove gli viene riscontrato un ematoma epidurale dorsale. Viene quindi trasferito immediatamente presso l’Ospedale di Andria e sottoposto in regime d’urgenza ad intervento neurochirurgico di laminectomia decompressiva ed evacuazione dell’ematoma epidurale spinale. Dopo venti giorni di ricovero nel reparto di neurochirurgia dello stesso Ospedale, si ricovera presso il Presidio di Riabilitazione Extraospedaliera “Gli Angeli di Padre Pio” di San Giovanni Rotondo con un quadro di paraplegia. Qui inizia un percorso riabilitativo con presa in carico multidisciplinare da parte di un team di professionisti e assistenti composto da fisiatra, internista, neurologo, psicologo, fisioterapista, terapista occupazionale, infermiere e operatore socio sanitario.
I primi giorni sono difficili: la fatica è tanta e i progressi quasi impercettibili. Il quadro motorio è seriamente compromesso ma Antonio non si perde d’animo e supportato da tutti gli operatori del Presidio inizia la sua battaglia personale contro la malasorte che lo ha colpito improvvisamente.
Si sottopone a trattamenti di fisioterapia e riabilitazione respiratoria, si avvale delle importanti innovazioni tecnologiche in dotazione alla struttura e combatte con tutte le proprie forze per migliorare la propria condizione. Passa dal cicloergometro con elettrostimolazione (CICLOFES), al trattamento riabilitativo con robot esoscheletro fisso (LOKOMAT), fino al robot esoscheletro indossabile (EKSO), seguendo un percorso di riabilitazione del passo con un ausilio sempre meno vicariante.
Lentamente, giorno dopo giorno, i risultati cominciano ad arrivare. Antonio migliora a vista d’occhio e il suo morale ne beneficia ulteriormente. Inizia a recuperare la forza agli arti inferiori, a deambulare per brevi tragitti con ausilio di un antibrachiale e di tutore AFO a destra. Ciò che all’inizio sembrava impossibile diventa realtà e quando riesce a salire e scendere le scale con un semplice appoggio, capisce che ormai il peggio è passato e può affrontare il futuro con maggiore fiducia.
Il 17 giugno, con enorme soddisfazione di tutti, dopo quattro mesi di ricovero può finalmente tornare a casa, autonomo nello svolgimento delle attività della vita quotidiana.
“Il mio percorso riabilitativo nel centro “Gli angeli di Padre Pio” è stato indescrivibile” scrive nella lettera di ringraziamento che ha fatto pervenire alla struttura. “I primi mesi per me sono stati ovviamente un po’ difficoltosi dovendo digerire l’inizio di questa parentesi di vita, ma grazie alla positività di tutto il personale del centro, ora come ora mi sento di essere frutto di un miracolo. In particolare tutta la sala robotica, i fisioterapisti Matteo e Lucia, la terapista respiratoria Costanza, i terapisti occupazionaliMichele Pompilio e le colleghe, la psicologa dott.ssa Mischitelli, un grazie per lo svago musicale in musicoterapia e a tutte le terapiste del sorriso, ringraziamenti d’obbligo anche ai vari OSS ed infermieri del padiglione giallo di cui facevo parte, soprattutto ai dottori quali dott. Chiaramonte, dott.ssa Caroleo, ma un grazie di cuore va alla dott.ssa Gatta per lasua grande disponibilità, pazienza ed attenzione lungo tutto il mio percorso. Un ringraziamento finale va anche alle suore che mi hanno sostenuto nella preghiera e nella fede durante tutto il mio percorso. Senza ognuno di tutti i nominati non sarei riuscito a raggiungere i risultati ottenuti. Con affetto ed un abbraccio immenso vi saluto, sperando di rivederci presto al meglio” conclude Antonio.
Una gratificazione importante per tutto il personale de “Gli Angeli” e della Fondazione Centri Padre Pio che si unisce nell’abbraccio a questa persona meravigliosa, ringraziandola per le belle parole e per le emozioni che ha regalato attraverso i suoi sorrisi, il suo coraggio, la sua forza e determinazione.
Ciao Antonio! Ad maiora!
Circa un anno fa Rosaria d’Errico e sua sorella Francesca si sono rivolte al Presidio di riabilitazione di San Severo dei Centri Padre Pio per una richiesta di fisioterapia a beneficio dell’altra sorella, Maria, affetta da tetraparesi spastica post natale, complicata da epilessia ed artrite reumatoide.
“Disperati e impotenti: così ci siamo sentiti tutti noi” scrive Rosaria. “Maria ha 46 anni, non deambula ma ha una intelligenza fuori dalla norma. Negli ultimi anni i suoi muscoli contratti e le posture sbagliate date dalle patologie di cui è affetta, le hanno provocato dolori lancinanti. Sono stati anni difficili, complicati ma non ci siamo mai arresi, mai! Abbiamo pensato che un percorso riabilitativo potesse migliorare il suo stato, pieni di speranza ma consapevoli che sarebbe stato difficile ottenere grandi risultati.”
Dopo le valutazioni del caso, 6 mesi fa Maria inizia un trattamento di fisioterapia in regime domiciliare, tre volte alla settimana e le viene assegnata una fisioterapista, Antonella.
“Non è stato affatto facile” dichiara quest’ultima. “Abbiamo dovuto adattare le tecniche riabilitative al caso specifico e al contesto domiciliare, reinventarci in mille modi, anche con strumentazione domestica e giorno dopo giorno ri-abilitare cioè ridare abilità a Maria, svelandone il potenziale motorio. Grazie alla fiducia di tutta la famiglia d’Errico, sin da subito si sono visti i primi progressi che sono stati possibili perché si è creata un’atmosfera di armonia e massima collaborazione”.
La professionalità, la dedizione e la passione per il lavoro uniti alla caparbietà, la determinazione e l’impegno di una grande madre e di un padre che quotidianamente si prendono cura della loro figlia, hannoprodotto un risultato positivo e insperato.
“Oggi, a distanza di 6 mesi, un “miracolo” c’è stato: Maria è in piedi!” riprende Rosanna. “Antonella è stata ed è per noi, una manna dal cielo. Ha saputo conquistare la fiducia di mia madre, inizialmente scettica, priva di speranza e rassegnata. Ha ridato vitalità e forza ai miei genitori e soprattutto ha fatto provare a Maria l’emozione di stare in piedi, di abbandonare, anche se per pochi secondi, la sua sedia a rotelle e gioire. Non smetterò mai di provare gratitudine nei suoi confronti. Ho pianto e piango ancora nel vedere le foto che abbiamo scattato e che traducono la forza della vita”.
“La loro gioia è la mia gioia” dichiara Antonella. “Non ho mai promesso miracoli, ho garantito soltanto che avrei fatto sempre tutto quanto fosse possibile in termini di riabilitazione, per Maria. Sono io a ringraziare loro e se insieme abbiamo ottenuto questi risultati lo dobbiamo principalmente alla Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio, che opera da oltre mezzo secolo su questo territorio e ci consente di portare anche a domicilio le cure necessarie alle persone più deboli e bisognose. Col mio lavoro, il loro entusiasmo, la tenacia di Maria e la grazia del Signore che ci sostiene in ogni momento, abbiamo tutti gli ingredienti per continuare a fare un buon lavoro. Andiamo avanti così!” conclude Antonella.
Questo primo traguardo sembra essere già un nuovo punto di partenza.
FORZA MARIA! TI VOGLIAMO BENE!
Sono disponibili, presso tutti i Presidi della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio, prestazioni riabilitative ambulatoriali e domiciliari a pagamento.
Questo servizio consentirà, a chi ne farà uso, di accedere alle cure in tempi molto più rapidi, con la concreta speranza che si possano ridurre, in questo modo, anche i tempi di attesa delle prestazioni in convenzione con il SSN.
La Fondazione sottolinea che questa iniziativa non intaccherà le caratteristiche peculiari della sua missione e riguarda solo la quota di prestazioni che la ASL non convenziona.
Le tariffe prevedono una scontistica particolare legata al numero:
Tutte le prestazioni saranno pagabili con bancomat, carta di credito, bonifico bancario e bollettino postale, quindi tracciabili e detraibili.
Cerca il Presidio più vicino a te, telefona o scrivi per prenotare e/o richiedere maggiori informazioni:
SAN GIOVANNI ROTONDO Tel. 0882 451195 – 454099
(Servizio domiciliare) Sig.ra Dora Turi Email domiciliaresgr@centripadrepio.it
SAN GIOVANNI ROTONDO Tel. 0882 456168 Email sgr@centripadrepio.it
(Ambulatorio)
SAN SEVERO Tel. 0882 227721 Email sansevero@centripadrepio.it
SAN MARCO IN LAMIS Tel. 0882 834990 Email sanmarco@centripadrepio.it
CAGNANO VARANO Tel. 0884 852007 Email cagnano@centripadrepio.it
RODI GARGANICO Tel. 0884 965911 Email rodi@centripadrepio.it
ORTA NOVA Tel. 0885 781760 Email segreteria.ortanova@centripadrepio.it
(lun./ven. dalle 10.00 alle 11.00)
VIESTE Tel. 0884 708531 Email vieste@centripadrepio.it
CASTELNUOVO DELLA DAUNIA Tel. 0881 559321 Email castelnuovo@centripadrepio.it
VICO DEL GARGANO Tel. 0884 991396 Email vico@centripadrepio.it
PESCHICI Tel. 0884 962098 Email peschici@centripadrepio.it
ISCHITELLA Tel. 0884 995151 Email ischitella@centripadrepio.it
MANFREDONIA Tel. 0884 536828 Email manfredoniadom@centripadrepio.it
FOGGIA Tel. 0881 726173 Email foggia@centripadrepio.it
MONTE SANT’ANGELO Tel. 0884 562932 Email monte@centripadrepio.it
I principali quotidiani online e cartacei che hanno dato spazio alla Fondazione in occasione dell’inaugurazione del nuovo servizio di riabilitazione per bambini con Disturbi dello Spettro Autistico, tenutasi il giorno 15 marzo presso il Presidio Ambulatoriale di San Severo
Clicca qui per vedere la rassegna stampa
Disturbi dello spettro autistico: le prestazioni saranno erogate in regime di convenzione con la ASL Foggia.
Venerdì 15 marzo alle ore 17.00 presso il Presidio Ambulatoriale di Recupero e Riabilitazione Funzionale di San Severo, sito in Via Soccorso (ex Via Foggia km. 1,800) si svolgerà la cerimonia d’inaugurazione del nuovo servizio di riabilitazione per bambini con Disturbi dello Spettro Autistico.
Oltre al Vescovo di San Severo, Mons. Giuseppe Mengoli, che benedirà la struttura, al Presidente e alla Direzione Generale della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus, parteciperanno all’evento anche il Ministro dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa Sant’Angelo e Padre Pio, fr. Francesco Dileo e il Sindaco della Città di San Severo, Avv. Francesco Miglio.Nello specifico il servizio per i Disturbi dello Spettro Autistico (DSA) comprende due moduli terapeutico-riabilitativo: il primo, intensivo, rivolto ai bambini prescolari; il secondo modulo, cosiddetto scolare ed estensivo, rivolto ai minori più grandi (da 6 a 11anni). Ciascun modulo potrà erogare prestazioni fino a 13 bambini al giorno, al massimo delle risorse messe a disposizione della regione, risorse purtroppo ancora insufficienti rispetto al fabbisogno territoriale e alla crescente incidenza della patologia in questione.L’attività terapeutica ambulatoriale, alla quale è dedicato un intero piano della struttura, sarà svolta da un ventaglio di figure professionali quali neuropsichiatri, psicologi, neuropsicomotricisti, logopedisti, terapisti occupazionali, educatori professionali e assistenti sociali che si articoleranno nel corso della settimana dal lunedì al sabato.Il Presidio di San Severo della Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio, che nel 2019 erogava solo prestazioni domiciliari ex art.26, dal settembre 2021 è diventato anche sede di un ambulatorio di riabilitazione delle disabilità psico-fisiche e sensoriali.Con l’inaugurazione di questo nuovo servizio per bambini con DSA, si completa il progetto della costituzione di un polo riabilitativo integrato che costituisce un punto di riferimento molto importante per tutto il territorio della Provincia di Foggia.
Per informazioni sul servizio contattare il numero di telefono 0882/227721 oppure l’indirizzo di posta elettronica sansevero@centripadrepio.it
È arrivata una bellissima sorpresa per i nostri piccoli assistiti del Presidio de “gli Angeli di Padre Pio”: una grande vasca per palline colorate che regalerà tanti sorrisi e divertimento.
Un dono graditissimo, ricevuto grazie alla raccolta fondi organizzata in occasione della sesta edizione del “Torneo della Solidarietà” tenutosi a San Giovanni Rotondo il 5 dicembre scorso.
Agli amici del portale San Giovanni Rotondo Free, promotori dell’evento, al Triangolo dell’Amicizia, alla Miscio Immobiliare, alla Tenuta La Chiancata ” casa vinicola “, a lF.P. SPORT, a Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza, a Opuswine San Giovanni Rotondo, a Voce di Padre Pio e alla famiglia Biancofiore, che ha gentilmente messo a disposizione il centro sportivo “Garden Sporting Center” vanno i più sentiti e calorosi ringraziamenti da parte di tutta la Fondazione Centri di Riabilitazione Padre Pio Onlus.
“La fede ci rende prossimi, ci fa prossimi della vita degli altri, ci avvicina alla vita degli altri. La fede suscita il nostro impegno con gli altri, la fede suscita la nostra solidarietà.” (Papa Francesco)